Materie del servizio
A chi è rivolto
- Essere proprietario, o avere ad altro titolo la disponibilità dell'immobile oggetto dell'intervento
- Essere iscritto al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio
- Essere in possesso dei requisiti morali da autocertificare al momento della presentazione della domanda, e in particolare non sussistenza di cause ostative ai sensi dell'art. 10 della L. 575/65, artt. 11, 12, 92 del T.U.L.P.S.
- Essere in possesso di un'assicurazione per rischi di responsabilità civile nei confronti dei clienti
- Certificato di prevenzione incendi per strutture con posti letto suepriori a 25.
La gestione dell'attività e di singoli servizi può essere effettuata anche tramite rappresentanti, purchè gli stessi siano in possesso dei requisiti soggettivi per lo svolgimento dell'attività.
I locali devono essere in possesso del Certificato di conformità edilizia ed agibilità, devono rispettare le vigenti normative in materia edilizia, urbanistica, igienico-sanitaria e di pubblica sicurezza, nonché quanto previsto dalla Delibera di Giunta regionale n. 916/2007.
In caso di subingresso occorre l’atto di compravendita o affittanza d’azienda redatto dal notaio.
Descrizione
Per strutture ricettive alberghiere, si intendono gli alberghi e le residenze turisticoalberghiere.
Sono alberghi o hotel le strutture ricettive, a gestione unitaria, aperta al pubblico che, ubicata in uno o più stabili o parti di stabili, fornisce alloggio, servizi accessori ed eventualmente ristorazione, in camere, suite o unità abitative fornite di servizio autonomo di cucina, destinate alla ricettività. La capacità ricettiva può riguardare le unità abitative in misura non superiore al 40 per cento del totale. Sono residenze turistico-alberghiere e possono utilizzare la specificazione "residence", le strutture che forniscono alloggio, servizi accessori ed eventualmente ristorazione, in unità abitative costituite da uno o più locali, fornite di servizio autonomo di cucina, camere o suite. La capacità ricettiva può riguardare camere o suite in misura non superiore al 40 per cento del totale.
L'autorizzazione all'esercizio dell'attività abilita ad effettuare, unitamente al servizio ricettivo, la somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate, ai loro ospiti e a coloro che sono ospitati nella struttura ricettiva in occasione di manifestazioni e convegni organizzati. L'autorizzazione abilita, altresì, alla fornitura di giornali, riviste, pellicole per uso fotografico e di registrazione audiovisiva, cartoline e francobolli, gadget e souvenir alle persone alloggiate, nonché ad installare, ad uso esclusivo di dette persone, attrezzature e strutture a carattere ricreativo, per le quali è fatta salva la vigente disciplina in materia di sicurezza e di igiene e sanità. La somministrazione di alimenti e bevande al pubblico è invece soggetta alla presentazione del Modello A1 tramite il portale regionale SUAPER. Il modello A1 che sostituisce la precedente autorizzazione sanitaria, è una comunicazione dell'operatore del settore alimentare attestante il rispetto dei requisiti generali e specifici richiesti dalla normativa comunitaria in relazione all'attività svolta. I periodi di apertura delle strutture alberghiere sono distinti in annuali e stagionali: per apertura annuale si intende un periodo di apertura di almeno nove mesi complessivi nell'arco dell'anno solare; per apertura stagionale si intende un periodo di apertura non inferiore a tre mesi consecutivi e non superiore complessivamente a nove mesi nell'arco dell'anno solare. Il titolare o il gestore della struttura deve comunicare i periodi di apertura e chiusura al Comune, entro i termini previsti per l'invio della comunicazione dei prezzi alla Provincia.
Eventuali aperture straordinarie e chiusure nei periodi di apertura già comunicati, devono essere preventivamente comunicati al Comune e Provincia.
Classificazione
Le strutture alberghiere e le loro dipendenze sono classificate in base alla tipologia e vengono contrassegnati con un sistema che va da una a cinque stelle, come segue:
a) alberghi da una a cinque stelle o cinque stelle lusso;
b) residenze turistico-alberghiere da due a quattro stelle.
L'attribuzione del livello di classificazione è effettuata dal Comune sulla base di quanto stabilito dalla Delibera regionale n. 916/2007 a seguito della richiesta di autorizzazione e si basa sugli elementi desumibili da apposita dichiarazione prodotta dal titolare o dal gestore della struttura. Deve essere esposta in modo ben visibile, all'esterno ed all'interno della struttura ricettiva, la targa distintiva di classificazione conforme ai modelli regionali approvati (Determina del Responsabile del Servizio Turismo n. 14994 del 14 novembre 2007), da cui si rilevi la categoria o il numero di stelle assegnate
ULTERIORI ADEMPIMENTI PRIMA DELL’APERTURA
Il titolare/legale rappresentante, prima dell’apertura dell’esercizio al pubblico, deve procedere alla registrazione della nuova struttura ricettiva nell’anagrafica della Provincia di Reggio Emilia . In tale occasione il titolare deve compilare il Modulo “ Apertura nuova struttura” con il quale dichiara anche i prezzi che intende applicare nella struttura ricettiva. Per la registrazione nell’anagrafica e la dichiarazione dei prezzi si consiglia di prendere appuntamento con l’ufficio provinciale Strutture ricettive e Professioni turistiche. I prezzi comunicati alla Provincia dovranno essere esposti in modo ben visibile al pubblico nel luogo di ricevimento. Il prezzo dei servizi di pernottamento dovrà essere riportato anche su un cartellino prezzi esposto in modo ben visibile al pubblico, in ogni camera, unità abitativa o suite. (Legge Regionale 28 luglio 2004, n. 16 s.m.i., art. 32 e 33). Per la compilazione della tabella e del cartellino prezzi il Titolare dovrà utilizzare i moduli predisposti dalla Provincia .
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI
Prezzi
Entro il 1 ottobre di ogni anno il titolare comunica alla Provincia i prezzi massimi applicati con validità dal 1 gennaio dell’anno successivo e provvede ad esporre tali prezzi nella struttura con le modalità sopra indicate. La comunicazione dei prezzi va effettuata ogni anno anche in caso non vi sia variazione. Nel caso non venga effettuata tale comunicazione, dovranno essere applicati i prezzi dell’anno precedente e il titolare potrà essere sanzionato (L.R.16/2004, art. 38 s.m.i.). I prezzi sono liberamente determinati dagli operatori (Legge 25 agosto 1991, n.284).
Statistica
Il titolare è tenuto a comunicare, mensilmente, alla Provincia, i dati sul movimento dei clienti secondo le modalità indicate dall’ISTAT e comunicate dall’Ufficio Turismo della Provincia di Reggio Emilia all’atto della registrazione della nuova struttura nell’anagrafica provinciale
Subingresso:
In caso di subentro nella titolarità o nella gestione dell’esercizio, qualora non siano apportate modifiche strutturali e il nuovo titolare o gestore sia in possesso dei requisiti soggettivi per lo svolgimento dell’attività e confermi la classifica assegnata, è sufficiente trasmettere al comune la Scia e l’attività può essere esercitata senza soluzione di continuità immediatamente dopo la presentazione della segnalazione.
Come fare
Una volta effettuato l'accesso con SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) il portale consente di accedere ai servizi online.
Dopo aver effettuato l'accesso, l'utente dovrà selezionare il tipo di pratica, compilare con attenzione tutti i campi richiesti e allegare la documentazione necessaria specifica per l'attività. Questa può includere, ad esempio, planimetrie, certificazioni, dichiarazioni di conformità e studi di impatto ambientale.
Una volta inviata la pratica, il SUAP procederà con l'istruttoria della pratica, che può prevedere interazioni con altri enti o amministrazioni coinvolte nel procedimento. Il richiedente potrà monitorare lo stato della propria pratica direttamente dalla piattaforma e riceverà al proprio domicilio digitale le comunicazioni e gli aggiornamenti previsti fino alla conclusione dell'istruttoria. In caso di esito positivo, se necessario, il SUAP rilascerà le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell'attività produttiva.
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività economica.
Tempi e scadenze
Nuovo rilascio: 60 gg.
Inizio immediato dell’attività.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 3 gennaio 2025, 18:46