Materie del servizio
A chi è rivolto
Requisiti soggettivi
-possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli 11,92,131 del R.D.n.773/1931 s.m.i.;
-assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia;
Requisiti oggettivi
locali devono possedere i requisiti prescritti dalla vigente normativa:
-edilizia, urbanistica, di destinazione d'uso dei locali e degli edifici, di inquinamento acustico, di sorvegliabilità dei locali, nonchè di sicurezza e prevenzione incendi.
Descrizione
Il locale di pubblico spettacolo è una specifica tipologia di pubblico esercizio caratterizzata prevalentemente dall'attività di spettacolo (attività concertistica, teatrale, culturale etc) e, per questo, sottoposto a dispositivi legislativi specifici in materia.
Rientrano nella categoria di Locale di Pubblico spettacolo:
-cinematografi
-teatri
-discoteche e sale da ballo
-night club
-impianti sportivi e stadi quando è previsto lo stanziamento del pubblico.
Per l’apertura di un locale di pubblico spettacolo è necessario il possesso di apposita autorizzazione rilasciata ex articolo 68 TULPS. Il rilascio dell'autorizzazione è subordinato al parere favorevole all'agibilità dei locali espresso dalla Commissione Provinciale sui Locali di Pubblico spettacolo (ex art. 80 TULPS) ed al possesso del Certificato Prevenzione Incendi, da Richiedere al Comando Vigili del Fuoco. Nella richiesta di autorizzazione per territorio per l’apertura di un locale di trattenimento e svago (art. 68 TULPS) da presentare al Comune compe tente il titolare della ditta individuale (o il legale rappresentante in caso di società) deve dichiarare:
-il possesso dei requisiti morali;
-il rispetto dei regolamenti locali in materia edilizia, igienico sanitaria, urbanistica ed in merito alla destinazione d’uso dei locali;
-il rispetto della normativa di prevenzione incendi.
Il titolare dell’attività può nominare un delegato, che deve essere in possesso dei requisiti morali e il cui nominativo deve figurare sull’autorizzazione. Durante il controllo di un locale di pubblico spettacolo, è necessario accertare la presenza sul posto del titolare dell’attività o del suo delegato (parimenti a quanto avviene per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande). Se nel locale di pubblico spettacolo viene effettuata la somministrazione di alimenti e bevande, occorre munirsi anche della relativa autorizzazione/scia. L’attività di somministrazione può essere gestita da terzi, cioè da persona giuridica o fisica diversa da quella che esercita l’attività principale. Per capienza di un locale di pubblico spettacolo si intende l’affollamento massimo consentito, viene stabilita dalla Commissione Provinciale di vigilanza nel rispetto delle norme di sicurezza ed igiene vigenti. Il mancato rispetto della capienza di un locale di pubblico spettacolo integra la violazione all’art. 80 del TULPS, sanzionata penalmente ai sensi dell’articolo 681 del codice penale.
Come fare
Una volta effettuato l'accesso con SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) il portale consente di accedere ai servizi online.
Dopo aver effettuato l'accesso, l'utente dovrà selezionare il tipo di pratica, compilare con attenzione tutti i campi richiesti e allegare la documentazione necessaria specifica per l'attività. Questa può includere, ad esempio, planimetrie, certificazioni, dichiarazioni di conformità e studi di impatto ambientale.
Una volta inviata la pratica, il SUAP procederà con l'istruttoria della pratica, che può prevedere interazioni con altri enti o amministrazioni coinvolte nel procedimento. Il richiedente potrà monitorare lo stato della propria pratica direttamente dalla piattaforma e riceverà al proprio domicilio digitale le comunicazioni e gli aggiornamenti previsti fino alla conclusione dell'istruttoria. In caso di esito positivo, se necessario, il SUAP rilascerà le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell'attività produttiva.
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene, se necessaria, l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività economica.
Tempi e scadenze
Inizio immediato dell’attività.
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Condizioni di servizio
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Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2025, 09:13