Salvaterra

“Terra Salva”: la tradizione orale narra che la località fu salvata da qualche calamità cagionata dagli uomini (invasione, saccheggio) o dalla natura (inondazione del Secchia o epidemia).

Non solo ma, fin dal IX secolo, doveva esistere nelle vicinanze del fiume Secchia l’antica Pieve di San Salvatore del Cerreto: anch’essa potrebbe aver dato origine al nome della località.

Quale versione preferite?

 

Tanti anni orsono era molto diffusa in Salvaterra l’ortofrutticoltura, ora diminuita a causa dello sviluppo industriale delle ceramiche. In una ricerca che risale all’immediato dopoguerra si legge: “Tutte le campagne circostanti il paese sono di una feracità rara, avvalorata da una fitta rete di canali irrigui […] che apporta una quantità enorme di foraggi e una produzione ortofrutticola da primato […]”