Cos’è la mitigazione climatica e cosa comporta a livello di enti locali? Cos’è un piano di riduzione delle emissioni e come incide sul nostro quotidiano? Qual è la situazione locale e quali sono i settori più emissivi?

La produzione di energia elettrica è una delle principali fonti di emissioni di gas inquinanti e climalteranti. Ridurre la dipendenza da combustibili fossili puntando sulle energie rinnovabili e sistemi di risparmio ed efficienza energetica è la strategia giusta per non aggravare ulteriormente la crisi climatica, rendendoci sempre più autosufficienti e ridurre la crescente povertà energetica dei nostri territori.

Se ne parlerà a Casalgrande  presso la sala espositiva Gino Strada in Piazza Ruffilli 2 martedì 25 marzo ore 18.00   durante il 3° infodays dal titolo: "Transizione energetica: come fare la propria parte" con Lisa Sentimenti e Gianluca Avella esperti di progetti locali e sperimentazioni low-carbon di  AESS Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile.

Uno degli obiettivi della serata sarà quello di evidenziare cosa fa l’Unione Tresinaro Secchia tramite un prezioso sturmento di pianificazione territoriale, il PAESC e grazie ad un approccio laboratoriale e partecipativo cittadini/e si potrà costruire un elenco di azioni prioritarie sia in ambito pubblico che privato.

Hanno detto

“Siamo molto felici, di poter ospitare il terzo appuntamento con gli Infodays sulla transizione energetica nei nostri territorio – sottolinea il Sindaco Giuseppe Daviddi -. Una questione che sta molto a cuore a questa Amministrazione comunale. L'ho sottolineato tante volte, ma non manco di riaffermarlo anche in questa sede: il tema della sostenibilità ambientale, assieme a quello della sanità, è ciò che definirà le nostre azioni negli anni a venire”.

“Nello specifico siamo assolutamente impegnati attraverso le nostre politiche e le nostre azioni nel cercare di ridurre al massimo le dipendenze da quelle energie che servono nella nostra quotidianità ma che tuttavia rappresentano degli agenti inquinanti molto presenti nella nostra atmosfera – prosegue il Primo Cittadino -. Tutto ciò per due motivi fondamentali: abbattere l'inquinamento e ridurre in modo significativo i costi, oggi insostenibili. In questo senso, i Comuni del distretto ceramico e le aziende ceramiche hanno già dato il buon esempio sottoscrivendo un 'Accordo territoriale volontario per il contenimento delle emissioni nel distretto ceramico di Modena e Reggio Emilia', in particolare agendo sulla riduzione di emissioni e polveri di azoto provenienti dall'attività di fabbricazione di prodotti ceramici. Un impegno, va ribadito, che va a incidere sui costi di produzione e contestualmente sulla competitività in quel comparto che, si sa, è molto spinto, soprattutto a livello internazionale”.

“Ma è chiaro che questo è solo uno di una serie di obiettivi che anche noi come Amministrazione comunale vogliamo provare a implementare nei prossimi anni – conclude il Sindaco Daviddi -. Fermo restando che durante il primo mandato e quello attuale abbiamo proceduto a piantumare un numero significativo di nuovo arbusti, ciò che ci prefiggiamo di approfondire è l'efficacia delle così dette 'Comunità solari', l'aumento esponenziale della percentuale di verde in relazione ai volumi di edilizia privata che verranno costruiti, oltre, infine, all'idea di rendere strutturale all'interno degli strumenti urbanistici in dotazione ai Comuni anche quello del calcolo della così detta 'Impronta di carbonio'. Quindi ben venga l'occasione di martedì 25 marzo a Casalgrande per poter approfondire questioni che stanno a cuore a tutta la cittadinanza”.

Il progetto

 L’Iniziativa fa parte del programma di azioni del Bando FESR sulla transizione energetica promosso dall'UnioneTresinaroSecchia in collaborazione con il CEAS territoriale e tutti i comuni dell’Unione.

Gli incontri sono gratuiti ma è gradita la prenotazione tramite il link presente sul sito dell’Unione Tresinaro Secchia.