Giornata Internazionale dell’Albero: 20 nuove querce al Parco Amarcord

Sono state varie le iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale di Casalgrande in occasione della prima delle tre giornale dedicate agli alberi, iniziate oggi, mercoledì 21 novembre e che termineranno domenica 24.

Questa mattina, il vicesindaco e assessore Valeria Amarossi, assieme al Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Ferrari ha fatto visita alla Scuola dell’Infanzia ‘Maria Valentini’ di Salvaterra per la piantumazione di una quercia nel giardino della stessa. Con i bimbi e le insegnanti della scuola presenti, il vicesindaco Amarossi e il Presidente Ferrari hanno rimarcato il ruolo fondamentale che gli alberi hanno per il nostro clima e per migliorare la qualità della nostra vita ogni giorno. Soprattutto hanno invitato i piccolissimi alunni a prendersi cura di questo nuovo ‘ospite’ nel giardino della loro scuola, come fosse un loro nuovo compagno di classe.

Infine, don Carlo Castellini, parroco dell’Unità pastorale “Maria Regina della Pace”, anche lui presente questa mattina, ha benedetto la nuova pianta e recitato, assieme a tutti i presenti l’Ave Maria.

AL PARCO AMARCORD

Un’altra iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il nucleo dei Carabinieri forestali nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero dell’Ambiente, ha previsto la messa a dimora di altre venti querce nel Parco Amarcord di via Rossellini, sempre a Casalgrande.

Alla cerimonia erano presenti il vicesindaco Amarossi, l’Assessore all’Ambiente Domenico Vacondio, una rappresentanza dei Carabinieri forestali di Casalgrande e gli alunni dell’Istituto Comprensivo. Evento in cui i veri protagonisti sono stati i giovani studenti presenti che si sono cimentati, assieme al personale del Comune e delle forze dell’ordine, a scavare i piccoli buchi nel terreno dove gli arbusti hanno trovato alloggio.

“Voi ragazzi siete oggi testimoni di questa attività – hanno sottolineato all’unisono le autorità presenti -. E’ un’eredità che viene lasciata a tutta la cittadinanza e soprattutto a voi, con l’impegno di prendersene cura. Facendole crescere con attenzione e amore”