L’usura è un reato sanzionato dall’articolo 644 del codice penale che si sostanzia nel comportamento che commette chi, sfruttando il bisogno di denaro di un altro individuo, concede un prestito chiedendone la restituzione a un tasso d’interesse superiore al cosiddetto tasso soglia consentito dalla legge.
Il pericolo di un aumento indiscriminato di pratiche usuraie è stato chiaro fin dall’inizio della pandemia, ed è stato evidenziato anche da diversi amministratori locali della rete di Avviso Pubblico. Vi sono stati, inoltre, ripetuti allarmi lanciati da diversi soggetti istituzionali, tra cui il Ministro dell’Interno, il Commissario straordinario del governo per le iniziative antiracket e antiusura, il Procuratore Nazionale Antimafia e la Banca d’Italia.
La necessità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’usura è stata al centro della Direttiva inviata dal Ministero dell’Interno a tutte le Prefetture d’Italia lo scorso 10 aprile. “Nel momento in cui vi è una grande sofferenza economica – ha detto Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia – o interviene lo Stato con immediatezza e urgenza oppure per coloro che si troveranno a dovere affrontare una crisi senza precedenti, il primo soggetto a farsi avanti saranno le organizzazioni criminali”.
Con questo Vademecum, Avviso Pubblico intende fornire indicazioni concrete e informazioni utili a tutti gli amministratori locali della propria rete, affinché essi possano mettere in atto buone prassi in grado di prevenire e di contrastare l’usura sui loro territori, collaborando con altre Istituzioni, la magistratura e le forze di polizia, per difendere l’economia sana dalle infiltrazioni delle mafie.
Conformemente agli impegni presi a seguito della presentazione in consiglio della mozione riguardante l’usura, pubblichiamo il vademecum di avviso pubblico per sconfiggere questo grave problema.
Qui di seguito è possibile scaricare il testo integrale.