Il nono Rapporto Amministratori sotto tiro, redatto da Avviso Pubblico, è stato presentato lo scorso 22 giugno alla presenza del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.
“Il Rapporto censisce gli atti di intimidazione e di minaccia nei confronti degli amministratori locali e del personale della Pubblica Amministrazione, monitorando quotidianamente gli organi di stampa locali e nazionali, le interrogazioni parlamentari e raccogliendo le segnalazioni giunte dai nostri referenti territoriali.
I dati riguardanti il 2019 sono particolarmente allarmanti: sono stati 559 gli atti intimidatori censiti, uno ogni 15 ore. Un numero che continua ad aumentare in maniera impressionante: dal 2011, anno della prima edizione del Rapporto, i casi censiti sono cresciuti del 170%. Nessuna regione d’Italia è immune, purtroppo, da questo fenomeno.
La maggior parte degli episodi si registrano nel Mezzogiorno d’Italia. La Campania, con 92 casi, è la prima regione per numero di intimidazioni. Tuttavia, il fenomeno ha assunto una dimensione nazionale e registra un sensibile aumento dei casi anche nel Centro-Nord del Paese. La Lombardia, con 46 casi, è la prima regione settentrionale per numero di minacce ed intimidazioni.
Riteniamo di grande importanza continuare a diffondere questi dati e a manifestare concreta e pubblica vicinanza alle donne e agli uomini che subiscono minacce in quanto amministratori delle loro comunità, facendo conoscere a quante più persone possibili la loro storia. È questa, dal nostro punto di vista, la prima vera ed efficacia forma di protezione e di prevenzione nei loro confronti, oltre a quelle previste dal nostro ordinamento”.
Roberto Montà
Presidente di Avviso Pubblico